Richiesta cambio di residenza

Richiesta cambio residenza, art.5 D.L. 9 Febbario 2012, convertito in Legge 4 Aprile 2012, n.35

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A chi è rivolto

Il servizio è rivolto a chi deve stabilire la nuova residenza entro il territorio comunale.

Descrizione

Il cambio di residenza è il trasferimento effettuato da un cittadino (o da un nucleo familiare) da un comune italiano o estero in altro comune o indirizzo italiano, in cui intende stabilire la propria residenza.

Come fare

Puoi presentare la richiesta online. Sarà successivamente possibile seguire lo stato d'avanzamento della richiesta nella propria area personale.

Cosa serve

Per accedere al servizio, assicurati di avere:

  • SPID (Sistema Pubblico per la gestione dell'Identità Digitale), Carta identità elettronica (CIE)

  • documenti in corso di validità dei familiari con cui effettui il cambio di residenza

  • altri documenti in base al tuo caso specifico (atto di proprietà, affitto, dichiarazioni del locatario...)

  • altri documenti specificatamente richiesti a cittadini provenienti da altri Stati

Cosa si ottiene

Tramite il servizio verrà registrata la tua nuova residenza e seguiranno i dovuti accertamenti. Con la convalida finale della richiesta risulterai ufficialmente residente al nuovo indirizzo.

Tempi e scadenze

Il cambiamento di abitazione deve essere comunicato entro 20 giorni dall'avvenuto spostamento.

Entro due giorni dalla comunicazione si procede alla registrazione della residenza dichiarata ed entro trenta giorni avverrà l'accertamento dei vigili.

Entro 45 gg deve avvenire la convalida o il rifiuto dell'istanza, salve le cause di sospensione e/o interruzione del procedimento previste dalla normativa regolamentare.

Quanto costa

La richiesta del servizio è gratuita.

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Puoi accedere al servizio direttamente online tramite la tua identità digitale.

Puoi ottenere informazioni sul servizio prenotando un appuntamento presso gli uffici.

Condizioni di servizio

art.5 D.L. 9 Febbario 2012, convertito in Legge 4 Aprile 2012, n.35

Ulteriori informazioni

In caso di esito negativo degli accertamenti, invio del preavviso di diniego ed eventuale provvedimento di diniego con ripristino della situazione anagrafica antecedente la richiesta di variazione. In questo caso, l'ufficiale d'anagrafe ha l'obbligo di segnalare agli organi di pubblica sicurezza (Questura/Procura) la falsa dichiarazione presentata dal cittadino.

Condizioni di servizio

Pagina aggiornata il 16/12/2024

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